Il titolo del mio lavoro:
Fantasmi sull'oceano.
Il Riassunto:
Le malattie più brutte sono quelle che infettano l'anima. Si trasmettono di persona in persona viaggiando su parole, fatti, atteggiamenti o immagini, non si sentono, non si percepiscono, restano annidate e mute pronte a liberarsi al più piccolo stimolo. Con catene invisibili intrappolano lo spirito nell'odio e nella paura, come serpenti si avvolgono attorno all'anima stritolandola tra le loro spire. Totò aveva solo quattordici anni, una vita stroncata troppo presto per poterlo capire.