Il titolo del mio lavoro:
Il dentista
Il Riassunto:
Moltissime volte mi hanno suggerito libri, riviste o film dicendo: "Questo lavoro è fatto su misura per te, che rientri nella fascia degli adolescenti. Fa parte del vostro mondo. Aiuta a capire cosa volete e desiderate davvero". Il problema, ho sempre pensato, è questo: non siamo una razza a parte, non abbiamo bisogno di un manuale d'istruzioni, di un libro o di un film. Abbiamo bisogno di idee nuove, di stimoli diversi, di cambiamenti. Abbiamo bisogno di sentirci importanti oppure invisibili. Abbiamo bisogno di cambiare le regole, di non fare quello che dicono gli altri. Gianfranco, il protagonista de "Il dentista", ne è il modello: non voleva mettere l'apparecchio, voleva farsi conoscere per chi è Geffry veramente, voleva essere diverso dagli stereotipi di tutti i giorni e aveva giurato di odiare i dentisti. Però tutti i sogni rimangono "incollati" ai suoi diciotto anni. Adesso è sposato, ha un figlio ed è un valente professionista: un dentista.