Il titolo del mio lavoro:
Dove va un uomo quando non si sente da nessuna parte?
Il Riassunto:
Avvertenze per la lettura di questa storia: se siete tristi, giù di morale, psicologicamente fragili questo racconto non fa per voi! Ma d'altronde se non ci si fa un po' del male noi uomini non siamo contenti perciò una sbirciatina non sarebbe una cattiva idea! È la storia di una ragazza qualunque, potrebbe essere una sconosciuta, tua cugina e perché no tu stessa! Rebecca è una ragazza sensibile che ormai è stanca di tutto, stanca della vita, delle persone che la circondano, stanca di essere figlia di nessuno se non della solitudine e della depressione. Sarà l'esperienza della madre, ricoverata in un ospedale psichiatrico, a segnarle la vita e a contaminare la sua mente. La principessa triste rinchiusa nel castello su una montagna di false speranze ed ipocrisie, non potrà contare sull'aiuto di nessuno se non della compagna di stanza schizofrenica della madre, Ruth; ma neanche lei riuscirà a far cambiarle idea. Ma Rebecca non ha fatto i conti con una cosa molto importante che lei ha cercato di trascurare in tutto questo tempo. Sfido chiunque ad arrivare sino alla fine senza aver versato almeno una lacrima! Una storia che di certo non vi annoierà con un finale a sorpresa. Cercando di tracciare un profilo psicologico di un male presente nella nostra società, ho cercato di scrivere un racconto che coinvolgesse chi lo legge e soprattutto lo metta difronte ad una realtà che molto spesso ignoriamo. Buona lettura!