Il titolo del mio lavoro:
La ragazza di Kabul
Il Riassunto:
Sarah da qualche anno vive in Italia. Ricorda ancora i giorni trascorsi nella sua terra d’origine. A Kabul non esistono colori, la vita è in bianco e nero, non c’è giorno in cui il Sole sorga e tramonti, c’è solo buio e guerra, non vi sono suoni diversi da spari, bombe o carro armati. Da quando è in Italia ogni cosa si è illuminata, ora non è più sola. Spera di poter ritornare un giorno nel suo paese. Comunque vada, resterà sempre “la ragazza di Kabul”.