Il titolo del mio lavoro:
La mia vita di sera
Il Riassunto:
Nella poesia intitolata "La mia sera" descrivo le sensazioni e i pensieri delle mie sere d'inverno, rifletto sulle pessime scelte che ho fatto nella mia vitae. Il mio sguardo si perde nel guardare il fuoco che è l’unica cosa che riesce a distrarmi da quella situazione di sconforto e per poco tempo riesco a trovare quella serenità e quel calore tanto cercato, ma quando quella serenità trovata non è più sufficiente, distolgo lo sguardo e noto che sono passati dieci minuti e una vita senza aver risolto nessuno dei miei problemi. In fine affermo che nonostante tutte le scelte che posso fare nessuna delle mie decisioni alla fine diventerà realtà dato che ci sarà sempre qualcuno o qualcosa che impedirà i miei desideri. Nella poesia intitolata “La mia vita” descrivo la difficoltà dei problemi che ogni uomo si crea durante il giorno, mentre la notte quando tutto tace, le angosce svaniscono e i tuoi desideri diventano realtà senza nessuno che ti ostacola. Quando la notte comincia a schiarirsi inizia un altro nuovo giorno pieno di problemi da affrontare e la felicità conosciuta nei sogni svanisce con un battito di palpebre. Nell’ultima poesia “Nella mia camera” si parla di tutte le emozioni e esperienze vissute nelle proprie stanze. A chi non è capitato di avere un momento di tristezza e rifugiarsi nella propria stanza e ascoltare una canzone che parli dei propri sentimenti. Si parla di una giornata piovosa, ma dopo anche il tempo trova la forza di cambiare umore quando arriva il sole. Dovremmo cambiare umore anche noi cerando di togliere quel CD, ma non riusciamo perché per l’uomo essere triste è più semplice che ricordarsi delle fortune che ha. Quando ricordiamo i bei momenti vissuti, cioè quando vediamo l’arcobaleno, riusciamo a sorridere e ha cambiare musica andando avanti nella vita nonostante tutte le sconfitte e le delusioni.