Il titolo del mio lavoro:
Venti e trenta.
Il Riassunto:
Venti e trenta, l'orario in cui ogni giorno la realtà viene stravolta da un'iniezione di eroina. Pochi secondi, pochi minuti, nei quali il protagonista, libero da tabù e preoccupazioni, pondera senza porsi limiti sulla realtà mortale ed effimera del suo (nonché nostro) mondo. Un riflessione spassionata, tuttavia lucida, partorita nella narcotica dimensione della droga.