Regole per valutare

Che fortuna! Io appena arrivo a casa viaaaa parto con il forum =) siamo inseparabili io e tholos... puahahaha

Che fortuna, la febbre?! Comunque sì, passerò la mattinata appiccicata al computer. Se riuscirò ad alzarmi dal letto, è ovvio. Ho quasi 38, un mal di testa terribile, tosse e raffreddore. Uffyyyyyyyyyyyyyyyyyy!!!!!!!!!!!!

Su su sn sicura che dmn starai meglio =)

Liuzzi Vanessa ha scritto:

Su su sn sicura che dmn starai meglio =)

Grazie mille! Sinceramente, lo spero anche io...

Ma i racconti saranno disponibili già da dopo le 24??

Flusk ha scritto:

Liuzzi Vanessa ha scritto:

Su su sn sicura che dmn starai meglio =)

Grazie mille! Sinceramente, lo spero anche io...

Povera Flusk! >.< Anche se l'idea di stare nel letto mi attirera comunque, in questo momento. x)

Liuzzi Vanessa ha scritto:

Ma i racconti saranno disponibili già da dopo le 24??

Vanessa, non tutti. Sicuramente domani

Ok ok... altrimenti avrei passato la notte sul pc..

uffa io invece devo aspettare domenica perchè domani vado in gita fino a sabato sera...in Provenza=) però non vedo davvero l'ora di leggere tutto di tutti=)

gcv ha scritto:

uffa io invece devo aspettare domenica perchè domani vado in gita fino a sabato sera...in Provenza=) però non vedo davvero l'ora di leggere tutto di tutti=)

Beato te, che te ne vai in giro in provenza! Dai, non preoccuparti, i racconti e le poesie rimarranno qui ad aspettarti. Piuttosto, mi sembra proprio il caso di augurarti buon viaggio!

Flusk ha scritto:

gcv ha scritto:

uffa io invece devo aspettare domenica perchè domani vado in gita fino a sabato sera...in Provenza=) però non vedo davvero l'ora di leggere tutto di tutti=)

Beato te, che te ne vai in giro in provenza! Dai, non preoccuparti, i racconti e le poesie rimarranno qui ad aspettarti. Piuttosto, mi sembra proprio il caso di augurarti buon viaggio!

Quoto!

scusate ma la votazione parte da domani giusto? quanti racconti si possono votare?

i'm sorry....il voto si può dare il 28 aprile....cmq qnt racconti si possono votare?

Liuzzi Vanessa ha scritto:

Ok ok... altrimenti avrei passato la notte sul pc..

ahahahahah esagerataaaaaa!! Madò che bello, non vedo l'ora!! Ogni giorno leggerò una lettera, domani tutti quelli con la A, poi la B e così via Questa è la parte più bella del concorso
l'unica cosa negativa è che anche gli altri faranno lo stesso e qualcuno potrebbe sfortunatamente imbattersi nel mio!! Che vergognaaaaaaaaaaaa

leonorea ha scritto:

i'm sorry....il voto si può dare il 28 aprile....cmq qnt racconti si possono votare?

Il voto si può dare dal 28 Aprile al 5 Maggio (nuova data stabilità recentemente).
Credo si possano votare tutti i lavori, ma una volta sola ciascuno...

Monique ha scritto:

leonorea ha scritto:

i'm sorry....il voto si può dare il 28 aprile....cmq qnt racconti si possono votare?

Il voto si può dare dal 28 Aprile al 5 Maggio (nuova data stabilità recentemente).
Credo si possano votare tutti i lavori, ma una volta sola ciascuno...

Eeesatto. (:

Già Buon viaggio!! teniamo d'occhio tutto noi... scherzo non ti fidare... dmn ci sarà il bordello xD

alkx ha scritto:

Beh. La valutazione è soggettiva. Molto soggettiva. Taaanto soggettiva.
A me non piace basarmi troppo sulle emozioni che un testo mi suscita perché penso sempre al discorso della musica commerciale. Mi spiego meglio. Ci sono un sacco di canzoni che piacciono alla gente perché sono 'orecchiabili' (e di conseguenza trasmettono sensazioni), ma questo non significa necessiariamente che la qualità musicale di quelle canzoni sia effettivamente elevata (anzi). Penso che per la scrittura (e per tutte le Arti v.v) il discorso sia lo stesso. Senza contare che le emozioni che provo leggendo sono dovute in gran parte a come mi sento in quel momento - indipendentemente dal libro. Per questo penso che una valutazione data basandosi su un criterio del genere risulterebbe poco attendibile, ecco.
Comunque non sono troppo convinta di quello che dico. Devo pensarci un po'.

C'è da spiegare una cosa. Allora... per certi versi il tuo discorso sulla musica commerciale regge... per altri no. Si usano metodi diversi di "critica" nei confronti della musica, logicamente.
Adesso si faranno le votazioni delle nostre poesie, o prose, ma credo che nessuno abbia conseguito degli studi di critica letteraria, perché come qualcuno ben sa, è uno studio a parte. Si studia la letterarietà delle opere, ect... Poi, non è detto che un brano musicale, o una canzone, debba essere elaboratissima per dare emozioni. Cioè, alla fine lo scopo dell'arte è quello di comunicare. Quindi, per quanto sia commerciale una canzone, non è mai del tutto di "bassa lega", se trasmette davvero emozioni, come se fosse l'emblema di un momento particolare, un tramonto, una strada...
Ma credo che in determinati momenti, anche solo il rumore dell'erba mossa dal vento diventi una colonna sonora più che gradevole : )
Oltretutto nella musica, come hai detto, parliamo di "commerciale". Un opera può essere indirizzata ad un pubblico molto ampio. Non credo che possiamo parlare di "letteratura commerciale", inquanto anche una poesia scemissima di poche parole ti può far prendere un infarto. Ad esempio:

Amore, amore
Lieto disonore.

Non è addir poco stupenda? *W*

alkx ha scritto:

Beh. La valutazione è soggettiva. Molto soggettiva. Taaanto soggettiva.
A me non piace basarmi troppo sulle emozioni che un testo mi suscita perché penso sempre al discorso della musica commerciale. Mi spiego meglio. Ci sono un sacco di canzoni che piacciono alla gente perché sono 'orecchiabili' (e di conseguenza trasmettono sensazioni), ma questo non significa necessiariamente che la qualità musicale di quelle canzoni sia effettivamente elevata (anzi). Penso che per la scrittura (e per tutte le Arti v.v) il discorso sia lo stesso. Senza contare che le emozioni che provo leggendo sono dovute in gran parte a come mi sento in quel momento - indipendentemente dal libro. Per questo penso che una valutazione data basandosi su un criterio del genere risulterebbe poco attendibile, ecco.
Comunque non sono troppo convinta di quello che dico. Devo pensarci un po'.

C'è da spiegare una cosa. Allora... per certi versi il tuo discorso sulla musica commerciale regge... per altri no. Si usano metodi diversi di "critica" nei confronti della musica, logicamente.
Adesso si faranno le votazioni delle nostre poesie, o prose, ma credo che nessuno abbia conseguito degli studi di critica letteraria, perché come qualcuno ben sa, è uno studio a parte. Si studia la letterarietà delle opere, ect... Poi, non è detto che un brano musicale, o una canzone, debba essere elaboratissima per dare emozioni. Cioè, alla fine lo scopo dell'arte è quello di comunicare. Quindi, per quanto sia commerciale una canzone, non è mai del tutto di "bassa lega", se trasmette davvero emozioni, come se fosse l'emblema di un momento particolare, un tramonto, una strada...
Ma credo che in determinati momenti, anche solo il rumore dell'erba mossa dal vento diventi una colonna sonora più che gradevole : )
Oltretutto nella musica, come hai detto, parliamo di "commerciale". Un opera può essere indirizzata ad un pubblico molto ampio. Non credo che possiamo parlare di "letteratura commerciale", inquanto anche una poesia scemissima di poche parole ti può far prendere un infarto. Ad esempio:

Amore, amore
Lieto disonore.

Non è addir poco stupenda? *W*

Christian Russo ha scritto:

alkx ha scritto:

Beh. La valutazione è soggettiva. Molto soggettiva. Taaanto soggettiva.
A me non piace basarmi troppo sulle emozioni che un testo mi suscita perché penso sempre al discorso della musica commerciale. Mi spiego meglio. Ci sono un sacco di canzoni che piacciono alla gente perché sono 'orecchiabili' (e di conseguenza trasmettono sensazioni), ma questo non significa necessiariamente che la qualità musicale di quelle canzoni sia effettivamente elevata (anzi). Penso che per la scrittura (e per tutte le Arti v.v) il discorso sia lo stesso. Senza contare che le emozioni che provo leggendo sono dovute in gran parte a come mi sento in quel momento - indipendentemente dal libro. Per questo penso che una valutazione data basandosi su un criterio del genere risulterebbe poco attendibile, ecco.
Comunque non sono troppo convinta di quello che dico. Devo pensarci un po'.

C'è da spiegare una cosa. Allora... per certi versi il tuo discorso sulla musica commerciale regge... per altri no. Si usano metodi diversi di "critica" nei confronti della musica, logicamente.
Adesso si faranno le votazioni delle nostre poesie, o prose, ma credo che nessuno abbia conseguito degli studi di critica letteraria, perché come qualcuno ben sa, è uno studio a parte. Si studia la letterarietà delle opere, ect... Poi, non è detto che un brano musicale, o una canzone, debba essere elaboratissima per dare emozioni. Cioè, alla fine lo scopo dell'arte è quello di comunicare. Quindi, per quanto sia commerciale una canzone, non è mai del tutto di "bassa lega", se trasmette davvero emozioni, come se fosse l'emblema di un momento particolare, un tramonto, una strada...
Ma credo che in determinati momenti, anche solo il rumore dell'erba mossa dal vento diventi una colonna sonora più che gradevole : )
Oltretutto nella musica, come hai detto, parliamo di "commerciale". Un opera può essere indirizzata ad un pubblico molto ampio. Non credo che possiamo parlare di "letteratura commerciale", inquanto anche una poesia scemissima di poche parole ti può far prendere un infarto. Ad esempio:

Amore, amore
Lieto disonore.

Non è addir poco stupenda? *W*

Direi di sì. *_____*

Però sicuro che non esista la letteratura commerciale? Quei libri che si scrivono SOLO pe vendere? Secondo me esistono, e potrei fare anche qualche esempio...ma non credo ci sia bisogno: rischierei di cadere nella banalità e nei luoghi comuni. Però se insistete...xD

Per il resto sono pienamente d'accordo con quello che dici. E' ovvio, non intendevo dire che un brano (musicale ma non solo) sia bello solo quando è strutturalmente complesso...per niente! Quello che intendevo è che non mi baso mai solo sulle emozioni, perché prima di tutto un testo deve essere scritto bene dal punto di vista formale. Tra l'altro, se non è così non riesce neanche ad emozionarmi, ma questa è una cosa del tutto personale...molti si emozionano anche di fronte a testi scritti più che male. xD Però questo io non lo capisco. E non penso si tratti di critica letteraria perché io non ho mai neanche letto niente in proposito...perciò penso si tratti più che altro di gusto che si acquista leggendo.

Manca un'ora. Manca precisamente un'ora. Solo un'ora. Che emozione!

Christian Russo ha scritto:

alkx ha scritto:

Beh. La valutazione è soggettiva. Molto soggettiva. Taaanto soggettiva.
A me non piace basarmi troppo sulle emozioni che un testo mi suscita perché penso sempre al discorso della musica commerciale. Mi spiego meglio. Ci sono un sacco di canzoni che piacciono alla gente perché sono 'orecchiabili' (e di conseguenza trasmettono sensazioni), ma questo non significa necessiariamente che la qualità musicale di quelle canzoni sia effettivamente elevata (anzi). Penso che per la scrittura (e per tutte le Arti v.v) il discorso sia lo stesso. Senza contare che le emozioni che provo leggendo sono dovute in gran parte a come mi sento in quel momento - indipendentemente dal libro. Per questo penso che una valutazione data basandosi su un criterio del genere risulterebbe poco attendibile, ecco.
Comunque non sono troppo convinta di quello che dico. Devo pensarci un po'.

C'è da spiegare una cosa. Allora... per certi versi il tuo discorso sulla musica commerciale regge... per altri no. Si usano metodi diversi di "critica" nei confronti della musica, logicamente.
Adesso si faranno le votazioni delle nostre poesie, o prose, ma credo che nessuno abbia conseguito degli studi di critica letteraria, perché come qualcuno ben sa, è uno studio a parte. Si studia la letterarietà delle opere, ect... Poi, non è detto che un brano musicale, o una canzone, debba essere elaboratissima per dare emozioni. Cioè, alla fine lo scopo dell'arte è quello di comunicare. Quindi, per quanto sia commerciale una canzone, non è mai del tutto di "bassa lega", se trasmette davvero emozioni, come se fosse l'emblema di un momento particolare, un tramonto, una strada...
Ma credo che in determinati momenti, anche solo il rumore dell'erba mossa dal vento diventi una colonna sonora più che gradevole : )
Oltretutto nella musica, come hai detto, parliamo di "commerciale". Un opera può essere indirizzata ad un pubblico molto ampio. Non credo che possiamo parlare di "letteratura commerciale", inquanto anche una poesia scemissima di poche parole ti può far prendere un infarto. Ad esempio:

Amore, amore
Lieto disonore.

Non è addir poco stupenda? *W*

Perchè quando l'ho letta mi sono sentita stranamente "colpevole" e mi è venuto un colpo al cuore pur non avendo fatto nulla? Queste poesie non vanno lette così all'improvviso!!
Davvero bella però!!
Per quanto riguarda i criteri di valutazione io penso che ognuno abbia dei propri, ma di certo quello che un testo riesce a trasmettere è molto importante, se non fondamentale, e questo non significa che per immedesimarti devi necessariamente condividere l'esperienza dell'autore (vedi ad esempio la poesia di prima, amore amore lieto disonore, io non sono innamorata in questo momento eppure a quando ho letto le due ultime parole mi sono sentita male). Credo che deve essere lo scrittore ad emozionarsi per primo quando scrive, in questo modo le sue emozioni arriveranno al lettore a prescindere dal fatto se condivide o meno il contenuto del testo! In secondo luogo è molto importante anche lo stile, ad esempio c'è chi preferisce un linguaggio più sofisticato e poetico ad uno schietto e diretto ed anche questo influisce molto sul giudizio!!

Flusk ha scritto:

Manca un'ora. Manca precisamente un'ora. Solo un'ora. Che emozione!

oddioooooooo!!

Flusk ha scritto:

Manca un'ora. Manca precisamente un'ora. Solo un'ora. Che emozione!

No flusk per favore, il mio battito sta accelerando pericolosamente!!

Lulu ha scritto:

Flusk ha scritto:

Manca un'ora. Manca precisamente un'ora. Solo un'ora. Che emozione!

No flusk per favore, il mio battito sta accelerando pericolosamente!!

Scusami, Lulu, non era mia intenzione scatenare il caos. Sono emozionata, spaventata, felice, terrorizzata e raffreddata (so che non c'entra niente, ma mi sembra giusto dedicare uno spazio anche alla mia tosse e ai miei starnuti). Ho fatto leggere i miei racconti solo a pochissime persone perchè me ne vergognavo, ora potranno leggere tutti ciò che ho scritto. TUTTI!!! Ok, ora mi calmo.