Da cosa vi sentite ispirati?

Beh credo che ognuno di noi, prima di scrivere, si senta ispirato da qualcosa o qualcuno... voi dove trovate questa "fonte d'ispirazione"?

Certamente senza ispirazione non si va da nessuna parte. Penso che scrivere senza ispirazione sia possibile ma il risultato non sarebbe lo stesso.
Io personalmente mi ispiro pricipalmente da ciò che sogno di notte, dalle scene più suggestive di un film, ma soprattutto dalla vita reale. Ciò che vorrei vivere, ciò che vorrei diventare, ciò che vorrei comunicare alle persone, spesso è più facile da rappresentare se mi immedesimo in un personaggio dei miei racconti.

io mi ispiro ad esperienze o stati d'animo che ho vissuto e provato sulla mia pelle. poi la musica è d'obbligo! meglio se senza parole, solo melodia, che guida da sola le mie dita sulla tastiera!

la mia fonte d'ispirazione è la vita!

Ah si dimenticavo la musica! Però a me quella seve per... come dire... mantenere viva l'ispirazione, per andare avanti e ritrovare l'atmosfera adatta. XD (Grazie Lizzy che me l'hai ricordato)

leonorea ha scritto:

la mia fonte d'ispirazione è la vita!

Anche io penso così

Monique ha scritto:

Ah si dimenticavo la musica! Però a me quella seve per... come dire... mantenere viva l'ispirazione, per andare avanti e ritrovare l'atmosfera adatta. XD (Grazie Lizzy che me l'hai ricordato)

non c'è di che!^^

a dire il vero non mi ricordo cosa mi ha ispirato, boh, so solo che la storia lo scritta facilmente in circa una mezoretta.

LA NATURA, prima di tutto. Il sole, il vento, l'erba, le montagne, i campi. La bellezza in ogni sua forma, che ogni volta che mi capita sotto gli occhi mi fa provare sensazioni uniche. La musica. Gli aforismi e le uscite geniali che scaturiscono spontanei e troppo spesso ignorati dalle situazioni quotidiane. Le personalità interessanti. Le arti visive.

Misa ha scritto:

a dire il vero non mi ricordo cosa mi ha ispirato, boh, so solo che la storia lo scritta facilmente in circa una mezoretta.

Waaa! Beate te! Ho ripreso una storia iniziata anni fa, l'ho riassunta e in un mese sto ancora cercando il finale adatto. Ho paura che non possa piacere!

Mi ispiro a quello che sento intorno, riporto tutto nei minimi particolari. E' diventata una cosa automatica ormai: ogni volta che inizio un racconto non può mancare la cornice paesaggistica che crea anche atmosfera! La cosa che mi piace di più è che mi lascio trasportare, le parole escono spontanee come se già le avessi scritte dentro di me, una sensazione incredibile!! Per quanto riguarda la trama dei miei racconti sono in una specie di crisi, vorrei cambiare genere ma allo stesso tempo non sono abile nel trattarne altri! Quindi quello che ho in mente è accumulare idee, leggere il più possibile per osservare lo stile e buttare giù qualcosa di decente ^^

Monique ha scritto:

Misa ha scritto:

a dire il vero non mi ricordo cosa mi ha ispirato, boh, so solo che la storia lo scritta facilmente in circa una mezoretta.

Waaa! Beate te! Ho ripreso una storia iniziata anni fa, l'ho riassunta e in un mese sto ancora cercando il finale adatto. Ho paura che non possa piacere!

io mi faccio condizionare dalle musiche delle canzoni, cmq anche io ho paura che il mio racconto possa non piacere.

Citazione :

Waaa! Beate te! Ho ripreso una storia iniziata anni fa, l'ho riassunta e in un mese sto ancora cercando il finale adatto. Ho paura che non possa piacere!

Mi aggrego!! XDD Comunque credo che tutti noi che partecipiamo al concorso abbiamo messo/stiamo mettendo il massimo in quello che abbiamo scritto/stiamo scrivendo, per cui sicuramente leggere ciò che ognuno di noi ha scritto ci trasmetterà qualcosa. Inoltre, se piace o meno, secondo me, non dipende solo da ciò che scriviamo, ma dai gusti...

Comunque, anche io a volte m'ispiro a dei sogni, e senza musica non riesco a scrivere niente!!
Ultimamente, però, mi viene da scrivere un racconto o una poesia su tutto ciò che mi succede, quindi mi sono ritrovata con poesie sui feudatari in napoletano, poesie sui conigli, sull'ora di arte e su quella di filosofia... comincio a credere di aver bisogno di un hobby

Sono mesi ormai (per qualcuno un po' meno) che vi leggo e non direi per niente che siete incapaci di scrivere. Anzi! Talvolta ritengo che rasentiate il geniale. Perciò, come vi ho detto altre volte, non temete e scrivete quello che "sentite" senza ansie o preoccupazioni. Vedrete che i buoni lavori verran da sé... Ne sono certa!

Feldia ha scritto:

Sono mesi ormai (per qualcuno un po' meno) che vi leggo e non direi per niente che siete incapaci di scrivere. Anzi! Talvolta ritengo che rasentiate il geniale. Perciò, come vi ho detto altre volte, non temete e scrivete quello che "sentite" senza ansie o preoccupazioni. Vedrete che i buoni lavori verran da sé... Ne sono certa!

sei veramente gentile a sostenerci!!!

MoRa93 ha scritto:

Citazione :

Waaa! Beate te! Ho ripreso una storia iniziata anni fa, l'ho riassunta e in un mese sto ancora cercando il finale adatto. Ho paura che non possa piacere!

Mi aggrego!! XDD Comunque credo che tutti noi che partecipiamo al concorso abbiamo messo/stiamo mettendo il massimo in quello che abbiamo scritto/stiamo scrivendo, per cui sicuramente leggere ciò che ognuno di noi ha scritto ci trasmetterà qualcosa. Inoltre, se piace o meno, secondo me, non dipende solo da ciò che scriviamo, ma dai gusti...

Comunque, anche io a volte m'ispiro a dei sogni, e senza musica non riesco a scrivere niente!!
Ultimamente, però, mi viene da scrivere un racconto o una poesia su tutto ciò che mi succede, quindi mi sono ritrovata con poesie sui feudatari in napoletano, poesie sui conigli, sull'ora di arte e su quella di filosofia... comincio a credere di aver bisogno di un hobby

prova a guardare qualche anime giapponese è ideale contro la noia XD XD XD

Citazione :

prova a guardare qualche anime giapponese è ideale contro la noia XD XD XD

Perfettamente d'accordo, solo che non so più cosa guardare! consigli!?

MoRa93 ha scritto:

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prova a guardare qualche anime giapponese è ideale contro la noia XD XD XD

Perfettamente d'accordo, solo che non so più cosa guardare! consigli!?

code geass, è ottimo, oppure il caro e vecchio death note XD XD. ma forse è meglio andare sui grandi classici: Nana

Citazione :

code geass, è ottimo, oppure il caro e vecchio death note XD XD. ma forse è meglio andare sui grandi classici: Nana

NANA è STUPENDO!! l'ho visto due voltee!! anche death note l'ho visto... per cui punterò su code geass.... ti farò sapere!

Non ho idea di come mi venga l'ispirazione... Certe mattine mi sveglio e ho in mente una storia. A volte mi capita di decidere prima quale sarà il finale, in altri casi mi ritrovo a scriverlo senza nemmeno rendermene conto. Penso che sia molto importante dedicarsi alla propria passione senza badare al giudizio degli altri, quindi sono convinta che nessuno di noi debba preoccuparsi. Quando si scrive, bisogna farlo prima per se stessi e poi per gli altri. Non è necessario pensare a ciò che può piacere o meno al pubblico. Prendete come esempio Boccaccio: quando scrisse il Decameron, molti lo criticarono dicendo che si trattava solo di un raccolta di novelle popolari, ma poi dovettero ricredersi. Le persone lo giudicavano perchè metteva su carta ciò che sentiva senza badare alle preferenze dei lettori, ma, in realtà, seguendo l'ispirazione, è diventato uno dei più grandi scrittori della storia!

Flusk ha scritto:

Non ho idea di come mi venga l'ispirazione... Certe mattine mi sveglio e ho in mente una storia. A volte mi capita di decidere prima quale sarà il finale, in altri casi mi ritrovo a scriverlo senza nemmeno rendermene conto. Penso che sia molto importante dedicarsi alla propria passione senza badare al giudizio degli altri, quindi sono convinta che nessuno di noi debba preoccuparsi. Quando si scrive, bisogna farlo prima per se stessi e poi per gli altri. Non è necessario pensare a ciò che può piacere o meno al pubblico. Prendete come esempio Boccaccio: quando scrisse il Decameron, molti lo criticarono dicendo che si trattava solo di un raccolta di novelle popolari, ma poi dovettero ricredersi. Le persone lo giudicavano perchè metteva su carta ciò che sentiva senza badare alle preferenze dei lettori, ma, in realtà, seguendo l'ispirazione, è diventato uno dei più grandi scrittori della storia!

hai ragione, solo che quando sai che altre persone leggeranno un tuo racconto o una poesia, sei un po' nervoso. " gli piacerà??" ed incomincia la tragedia... "forse ho tralasciato qualche errore di ortografia, avrei dovuto controllare più volte il racconto" o "forse ho descritto troppo poco il protagonista" o ancora "avrei potuto fare un finale più allegro/triste" o semplicemente "forse la storia non piacerà". come qualcun altro ha già detto, la bellezza di un racconto è soggettiva, ma tutti si preoccupano. e bene o male , questo è normale. per dì più c'è in gioco una bella vacanza ad Alberobello. a questo si aggiunge che il numero dei partecipati sta salendo, quindi ogniuno di noi ha circa....quanto?? il 14% delle possibilità??? però hai perfettamente ragione su quello che dici (scrivi)

Misa ha scritto:

Flusk ha scritto:

Non ho idea di come mi venga l'ispirazione... Certe mattine mi sveglio e ho in mente una storia. A volte mi capita di decidere prima quale sarà il finale, in altri casi mi ritrovo a scriverlo senza nemmeno rendermene conto. Penso che sia molto importante dedicarsi alla propria passione senza badare al giudizio degli altri, quindi sono convinta che nessuno di noi debba preoccuparsi. Quando si scrive, bisogna farlo prima per se stessi e poi per gli altri. Non è necessario pensare a ciò che può piacere o meno al pubblico. Prendete come esempio Boccaccio: quando scrisse il Decameron, molti lo criticarono dicendo che si trattava solo di un raccolta di novelle popolari, ma poi dovettero ricredersi. Le persone lo giudicavano perchè metteva su carta ciò che sentiva senza badare alle preferenze dei lettori, ma, in realtà, seguendo l'ispirazione, è diventato uno dei più grandi scrittori della storia!

hai ragione, solo che quando sai che altre persone leggeranno un tuo racconto o una poesia, sei un po' nervoso. " gli piacerà??" ed incomincia la tragedia... "forse ho tralasciato qualche errore di ortografia, avrei dovuto controllare più volte il racconto" o "forse ho descritto troppo poco il protagonista" o ancora "avrei potuto fare un finale più allegro/triste" o semplicemente "forse la storia non piacerà". come qualcun altro ha già detto, la bellezza di un racconto è soggettiva, ma tutti si preoccupano. e bene o male , questo è normale. per dì più c'è in gioco una bella vacanza ad Alberobello. a questo si aggiunge che il numero dei partecipati sta salendo, quindi ogniuno di noi ha circa....quanto?? il 14% delle possibilità??? però hai perfettamente ragione su quello che dici (scrivi)

Sono d'accordo con entrambe.

Anche io mi preoccupo, è normale, ma cerco di tenere sempre bene a mente che i giudici sono esseri umani e quindi è inevitabile che entri in gioco la soggettività. Confesso di farlo anche per non illudermi troppo, ma è inutile, ormai questo concorso mi ha coinvolto talmente tanto da farmi desiderare con tutto il mio cuore di arrivare tra i primi venti. Lo so, dovrei rimenere con i piedi per terra, ma è più forte di me. Scusatemi se ne parlo con voi, ma sento che siete gli unici che possono veramente capirmi!

Flusk ha scritto:

Anche io mi preoccupo, è normale, ma cerco di tenere sempre bene a mente che i giudici sono esseri umani e quindi è inevitabile che entri in gioco la soggettività. Confesso di farlo anche per non illudermi troppo, ma è inutile, ormai questo concorso mi ha coinvolto talmente tanto da farmi desiderare con tutto il mio cuore di arrivare tra i primi venti. Lo so, dovrei rimenere con i piedi per terra, ma è più forte di me. Scusatemi se ne parlo con voi, ma sento che siete gli unici che possono veramente capirmi!

Tranquilla anch'io sono agitata. Anzi penso che tra i parteciapanti ce ne siano veramente pochi che non si preoccupano. E poi è normale fantasticare! E' più forte di me, non ci riesco a stare con i piedi per terra... mi piace sognare.

Flusk ha scritto:

Anche io mi preoccupo, è normale, ma cerco di tenere sempre bene a mente che i giudici sono esseri umani e quindi è inevitabile che entri in gioco la soggettività. Confesso di farlo anche per non illudermi troppo, ma è inutile, ormai questo concorso mi ha coinvolto talmente tanto da farmi desiderare con tutto il mio cuore di arrivare tra i primi venti. Lo so, dovrei rimenere con i piedi per terra, ma è più forte di me. Scusatemi se ne parlo con voi, ma sento che siete gli unici che possono veramente capirmi!

a chi lo dici, anche io desidero arrivare tra i prime venti. il mio problema è appunto ke mi illudo troppo, facendomi già dei grandi film, e poi quando scopro che non sono riuscita nel mio intento ci resto molto male. cmq questa volta anche se non ariverò fra i primi venti, ma avrò lo stesso avuto un buon punteggio, mi accontenterò!!! o almeno lo spero.