Come si scrive una poesia

Io mi riferivo a chi deve imparare a scrivere; è ovvio che chi sa già farlo può permettersi di andare oltre la metrica...

Secondo me la metrica e' importante perche' rende coeso un testo poetico. Tuttavia molte poesie moderne sono bellissime perche' rispettano un loro canone..CFR Ungaretti,Marinetti

La poesia non è definibile. è come l'aria, la senti ma non la afferri. Il racconto è diverso. Conosco molte persone che scrivono benissimo racconti, ma le poesie... O viceversa. Io mi trovo bene con entrambe le cose, visto che scrivo o racconto o poesia in base a come mi sento. Sono entrambe due forme d'arte estremamente personali, ma la poesia, quella vera, dovrebbe mostrarti nudo agli occhi di chi legge.

Martina ha scritto:

La poesia non è definibile. è come l'aria, la senti ma non la afferri. Il racconto è diverso. Conosco molte persone che scrivono benissimo racconti, ma le poesie... O viceversa. Io mi trovo bene con entrambe le cose, visto che scrivo o racconto o poesia in base a come mi sento. Sono entrambe due forme d'arte estremamente personali, ma la poesia, quella vera, dovrebbe mostrarti nudo agli occhi di chi legge.

brava, sono d'accordo...la vera poesia ti mette a nudo di fronte a chi legge

io penso che la poesia sia:
-innanzitutto un testo scritto in versi;
-un testo che utilizza figure retoriche che servono a rendere la musicalità e dare espressività;
-la poesia è qualcosa che dà emozioni, che ti fa rimanere a bocca aperta per lo stupore della sua bellezza...

io ne avrei una bella da mandare, ma non mi ricordo più se l'ho già mandata ad altri concorsi e comuqnue punto sul racconto, per cui...

Io credo nelle poesie in rima....(non le filastrocche intendiamoci)

Socrates ha scritto:

Io credo nelle poesie in rima....(non le filastrocche intendiamoci)

Bhè le poesie in rima sono anche difficili da scrivere secondo me! perchè in una poesia senza rime devi già trovare termini abbastanza validi da sintetizzare un emozione, un concetto, con la rima non solo devi fare questo ma la parola deve "trovarsi" diciamo così con la parola del verso precedente

Socrates ha scritto:

Io credo nelle poesie in rima....(non le filastrocche intendiamoci)

ehehehe a tal proposito.. beccati questa poesia!

Eugenio Montale ha scritto:

LE RIME

Le rime sono più noiose delle
dame di San Vincenzo: battono alla porta
e insistono. Respingerle è impossibile
e purché stiano fuori si sopportano.
Il poeta decente le allontana
(le rime), le nasconde, bara, tenta
il contrabbando. Ma le pinzochere ardono
di zelo e prima o poi (rime e vecchiarde)
bussano ancora e sono sempre quelle.

non solo...la rima è espressività maggiore, desiderio di armonia..................

Socrates ha scritto:

non solo...la rima è espressività maggiore, desiderio di armonia..................

infatti! Concordo!

Federico K. ha scritto:

Socrates ha scritto:

Io credo nelle poesie in rima....(non le filastrocche intendiamoci)

ehehehe a tal proposito.. beccati questa poesia!

Eugenio Montale ha scritto:

LE RIME

Le rime sono più noiose delle
dame di San Vincenzo: battono alla porta
e insistono. Respingerle è impossibile
e purché stiano fuori si sopportano.
Il poeta decente le allontana
(le rime), le nasconde, bara, tenta
il contrabbando. Ma le pinzochere ardono
di zelo e prima o poi (rime e vecchiarde)
bussano ancora e sono sempre quelle.

giusto, se scrivi in rima non puoi sbizzarrirti molto!!!!!!!!!

Uhm, non ho mai provato a scrivere una poesia (a parte alle elementari, che ti obbligavano xD) e non penso che lo farò mai! E non mi piacciono neanche tanto, le poesie...sarà che dopo averle studiate così a fondo mi stanno uscendo dalle orecchie, sarà che ci sono così tante regole (rime, sillabe, figure retoriche ecc...) che mi sembra un pò forzata. Non sempre è così, ne sono consapevole, eppure mi sa di qualcosa di "stretto", troppo razionale...non so! Socrates, tu che ami tanto le rime, chissà se riuscirai a farmi cambiare idea... =P

Sapete cosa amo, ragazzi? Amo cercare nuovi stili e non solo: nuove tecniche di scrittura che colpiscano, che risultino innovative e catturino l'attenzione. Magari particolari fini, inaccorgibili ma che diano una nuova musicalità al brano, che centrino con il messaggio, che cerchino una sorta di contrasto o semplicemente rimangano in testa. Fini si, ma inevitabili. Mi è capitato anche di darmi un argomento e srivere e riscrivere in diversi modi, svariati o magari simili solo con qualche piccola modifica.. è un bel esercizio, fa capire quanto sia importante l'ispirazione quanto la tecnica e come sia bello rivoluzionarsi. Non credete? Tipo ora mi sto dando alla rivisitazione dei miei testi per crearne poi uno innovativo, per il concorso.

Con questa nota provo a riepilogare quello che ci siamo detti finora in questa discussione e a evidenziare le questioni ancora aperte in modo che tutti (primi e nuovi iscritti) possiamo orientarci tra i vari discorsi e continuare a partecipare ancora produttivamente.

SINTESI
La discussione è partita dalle domande "Cos'è una poesia? Quando possiamo dire che qualcosa è poetico? Come si scrivono le poesie? Esistono regole che tutti devono rispettare oppure ciascuno può seguire delle norme personali?" ed è emerso che:
- quando si scrive una poesia bisogna seguire l'emozione e i propri sentimenti;
- la poesia è qualcosa di profondo che spesso esprime in maniera troppo sintetica ed ermetica i contenuti;
- una poesia è efficace se è libera e se riesce a coinvolgere e trasportare il lettore;
- la poesia rappresenta uno strumento per esprimere il proprio sé;
- per scrivere una poesia è importante ascoltare l'ispirazione e apprendere dai poeti che fino ad ora ci hanno preceduti, in modo da proporre qualcosa di nuovo;
- la metrica può essere utile per dare coesione al testo;
- la poesia può essere un modo per "metterti a nudo" agli occhi di chi legge;
- può essere utile rinnovarsi e riscrivere con nuovi stili in modo da rivoluzionarsi

QUESTIONI APERTE

Alcune questioni sono rimaste aperte e vi invito a riprenderle per discutere ancora produttivamente su questo argomento:
- Maril_Vicky_93 dice: "Non c'è nulla di più ingannevole della poesia". In che senso? Cosa intendi? E gli altri sono d'accordo?
- Alice Stradi afferma: "Ritengo sbagliato cominciare a scrivere senza rispettare le regole della metrica; è come approcciarsi alla ginnastica artistica partendo dal salto mortale". Cosa ne pensate? Proviamo a definire le regole necessarie per "fare i primi esercizi di ginnastica artistica"?
- Spesso parlate dell'uso di figure retoriche. Vi ricordate quali possono essere? Forse i più grandi di voi ne conoscono di più degli altri: condividiamo questa conoscenza che può essere utile per tutti?
- BlackStar parla di razionalità nelle poesie. Che ne pensate? Secondo voi questo aspetto è presente nelle poesie?

Federico K. ha scritto:

Socrates ha scritto:

Io credo nelle poesie in rima....(non le filastrocche intendiamoci)

ehehehe a tal proposito.. beccati questa poesia!

Eugenio Montale ha scritto:

LE RIME

Le rime sono più noiose delle
dame di San Vincenzo: battono alla porta
e insistono. Respingerle è impossibile
e purché stiano fuori si sopportano.
Il poeta decente le allontana
(le rime), le nasconde, bara, tenta
il contrabbando. Ma le pinzochere ardono
di zelo e prima o poi (rime e vecchiarde)
bussano ancora e sono sempre quelle.

uh quanto non mi piace questa poesia!!! xD
l'ho studiata l'anno scorso e la trovo poco carina xD

Proprio perché è poco carina è assai carina.

Parvis Jashn Tirgan ha scritto:

Sapete cosa amo, ragazzi? Amo cercare nuovi stili e non solo: nuove tecniche di scrittura che colpiscano, che risultino innovative e catturino l'attenzione. Magari particolari fini, inaccorgibili ma che diano una nuova musicalità al brano, che centrino con il messaggio, che cerchino una sorta di contrasto o semplicemente rimangano in testa. Fini si, ma inevitabili. Mi è capitato anche di darmi un argomento e srivere e riscrivere in diversi modi, svariati o magari simili solo con qualche piccola modifica.. è un bel esercizio, fa capire quanto sia importante l'ispirazione quanto la tecnica e come sia bello rivoluzionarsi. Non credete? Tipo ora mi sto dando alla rivisitazione dei miei testi per crearne poi uno innovativo, per il concorso.

Yah, io quoto lui.
Ho sempre avuto un rapporto controverso con la poesia.
Sono pochissime le poesie che mi piacciono, ma quelle poche le amo davvero.
E' una cosa strana. Ci sono delle parole che non mi piacciono, e se in una poesia c'è una di quelle per me è finita, non sopporto più l'intera poesia.
Insomma, ho i gusti difficili.
Le rime spesso mi danno i nervi, tranne rari casi. (E l'armonia non si ottiene solo con le rime, anzi.) Sono come gli urli nelle canzoni, che nel growl perdono di significato perché non c'è più differenziazione. Concludo, quindi, che le rime vanno usate bene, molto bene.
Credo che anche nella prosa ci sia poesia. Non ci vedo un confine così netto. Anche nei racconti ricerco il suono, costantemente. Diciamo che più che altro ricerco il bello. E il bello è equivalente nella poesia, nella prosa e in ogni espressione artistica. E' Bello!

ciao!!! io sono nuova! ! ed è la prima volta che partecipo a un concorso......! in ogni caso mi piacerebbe dire la mia.....Credo che ognuno di noi é ciò he scrive... di conseguenza il mezzo attraverso il quale ci si vuole raccontare dipende dalla propria esperienza...... fondamentalmente credo che scrivere sia un modo per sfogarsi , una via d' uscita e sicuramente uno dei metodi migliori per riflettere...... motivo per cui tendo a mettere su carta le mie emozioni subito dopo averle vissute. sinceramente però non è un metodo che consiglio alle persone precise ( per esemio io!), infatti sono costretta a rileggere, cambiare e correggere quello che scrivo almeno 100 volte prima di esserne soddisfatta! condivido pienamente quello che ha detto ALKX sualla ricerca del bello e del suono .....

elisabetta ha scritto:

ciao!!! io sono nuova! ! ed è la prima volta che partecipo a un concorso......! in ogni caso mi piacerebbe dire la mia.....Credo che ognuno di noi é ciò he scrive... di conseguenza il mezzo attraverso il quale ci si vuole raccontare dipende dalla propria esperienza...... fondamentalmente credo che scrivere sia un modo per sfogarsi , una via d' uscita e sicuramente uno dei metodi migliori per riflettere...... motivo per cui tendo a mettere su carta le mie emozioni subito dopo averle vissute. sinceramente però non è un metodo che consiglio alle persone precise ( per esemio io!), infatti sono costretta a rileggere, cambiare e correggere quello che scrivo almeno 100 volte prima di esserne soddisfatta! condivido pienamente quello che ha detto ALKX sualla ricerca del bello e del suono .....

Benvenuta Elisabetta, ti sei presentata nella discussione ad hoc? Che ne pensano gli altri di quello che suggerisce Elisabetta?

elisabetta ha scritto:

ciao!!! io sono nuova! ! ed è la prima volta che partecipo a un concorso......! in ogni caso mi piacerebbe dire la mia.....Credo che ognuno di noi é ciò he scrive... di conseguenza il mezzo attraverso il quale ci si vuole raccontare dipende dalla propria esperienza...... fondamentalmente credo che scrivere sia un modo per sfogarsi , una via d' uscita e sicuramente uno dei metodi migliori per riflettere...... motivo per cui tendo a mettere su carta le mie emozioni subito dopo averle vissute. sinceramente però non è un metodo che consiglio alle persone precise ( per esemio io!), infatti sono costretta a rileggere, cambiare e correggere quello che scrivo almeno 100 volte prima di esserne soddisfatta! condivido pienamente quello che ha detto ALKX sualla ricerca del bello e del suono .....

benvenuta! concordo con te sul fatto di scrivere le esperienze appena fatte! Anche io faccio così ogni volta che mi succede qualcosa che mi ispira particolarmente e devo assolutamente metterlo su carta, altrimenti le emozioni che ho provato fuggono!

Fabrizia ha scritto:

elisabetta ha scritto:

ciao!!! io sono nuova! ! ed è la prima volta che partecipo a un concorso......! in ogni caso mi piacerebbe dire la mia.....Credo che ognuno di noi é ciò he scrive... di conseguenza il mezzo attraverso il quale ci si vuole raccontare dipende dalla propria esperienza...... fondamentalmente credo che scrivere sia un modo per sfogarsi , una via d' uscita e sicuramente uno dei metodi migliori per riflettere...... motivo per cui tendo a mettere su carta le mie emozioni subito dopo averle vissute. sinceramente però non è un metodo che consiglio alle persone precise ( per esemio io!), infatti sono costretta a rileggere, cambiare e correggere quello che scrivo almeno 100 volte prima di esserne soddisfatta! condivido pienamente quello che ha detto ALKX sualla ricerca del bello e del suono .....

benvenuta! concordo con te sul fatto di scrivere le esperienze appena fatte! Anche io faccio così ogni volta che mi succede qualcosa che mi ispira particolarmente e devo assolutamente metterlo su carta, altrimenti le emozioni che ho provato fuggono!

Concordo anch'io. v.v Ma si tratta di impressioni, più che di fatti veri e propri. (:

La poesia... condivido con quelli che l'hanno definita come un frammento di vita....
io ho iniziato a scrivere qualche poesia circa 5 o 6 anni fa, quando ho avuto la necessità di esprimere in qualche modo i miei sentimenti, il mio stato 'animo. Quindi ho realizzato l'idea di poesia come un mezzo per convogliare all'esterno sensazioni ed emozioni. La poesia è un'arte! Alcuni possono esprimere sé stessi in un disegno, altri in una scultura, altri ancora in una semplice poesia!

" Sono un uomo soddisfatto del mio lavoro perché il mio sogno adolescenziale si è avverato...quindi, non posso che essere fortemente motivato nel fare quello che da anni faccio ogni giorno..."

Vi aspetto domani alle ore 16.00 in chat ...

mino grassi

Monique ha scritto:

La poesia... condivido con quelli che l'hanno definita come un frammento di vita....
io ho iniziato a scrivere qualche poesia circa 5 o 6 anni fa, quando ho avuto la necessità di esprimere in qualche modo i miei sentimenti, il mio stato 'animo. Quindi ho realizzato l'idea di poesia come un mezzo per convogliare all'esterno sensazioni ed emozioni. La poesia è un'arte! Alcuni possono esprimere sé stessi in un disegno, altri in una scultura, altri ancora in una semplice poesia!

giusto

Socrates ha scritto:

Monique ha scritto:

La poesia... condivido con quelli che l'hanno definita come un frammento di vita....
io ho iniziato a scrivere qualche poesia circa 5 o 6 anni fa, quando ho avuto la necessità di esprimere in qualche modo i miei sentimenti, il mio stato 'animo. Quindi ho realizzato l'idea di poesia come un mezzo per convogliare all'esterno sensazioni ed emozioni. La poesia è un'arte! Alcuni possono esprimere sé stessi in un disegno, altri in una scultura, altri ancora in una semplice poesia!

giusto