Giovani che gettano la spugna

Murmure_mourant ha scritto:

Perché vivere?
Perché hai piacere, gioia, speranza, seppur fugaci.
Perché c'è tanto da vedere, da imparare.
Perché ti va. Finché ti va.

Wow!!

Murmure_mourant ha scritto:

Perché vivere?
Perché hai piacere, gioia, speranza, seppur fugaci.
Perché c'è tanto da vedere, da imparare.
Perché ti va. Finché ti va.

Esattamente.

Murmure_mourant ha scritto:

Perché vivere?
Perché hai piacere, gioia, speranza, seppur fugaci.
Perché c'è tanto da vedere, da imparare.
Perché ti va. Finché ti va.

Decisamente sì,anche se gli manca un pezzetto...

Se ti va.

Sapete, uno dei punti che tratto sempre nelle mie poesie è quanto sia meravigliosa la vita, anche se si soffre. la sfferenza porta alla conoscenza e all'apprezzare questo cielo, queste voglie e noi uomini, in quanto tali. Ho visto tante persone che gettano la spugna, si arrendono: scelgono, così, la strada più facile. Molte delle persone che ho accanto sono quasi sempre depresse, o meglio, si ciondolano in questa.. è semplice arrendersi, vivere nella compassione ma nessuno ha detto che la vita dev'essere facile, anzi. La vita ti aiuta a capire, a conoscere e scoprire. Parlo spesso di quanto sia bello questo mondo e mi ripeto sempre: Nonostante ci siano le nuvole, in cielo vi è sempre il sole.
Ho sofferto anche io tante volte, e succederà ancora e questo mi spinge ad affrontarmi giornalmente con la quotidianetà e apprezzare l'uomo. Odio i discorsi malinconici: "Non fidarti di nessuno", "tutti ti feriscono", "la vita fa schifo"( frasi banali ma ripetute), perchè allontanarsi dalla vita quando la si può vivere sulla propria carne e imparare ad apprezzare il suo significato. Ci ciondoliamo nella tristezza, per paura della realtà, tanto da isolarci, da illuderci, da abbandonarla.
Non voglio perdermi la vita per paura di affrontarla, le cose facili non sono mai belle, faticare per diventare uomini e non rimanere nella paura, nell'ignoranza.

Ukeboy ha scritto:

Murmure_mourant ha scritto:

Perché vivere?
Perché hai piacere, gioia, speranza, seppur fugaci.
Perché c'è tanto da vedere, da imparare.
Perché ti va. Finché ti va.

Decisamente sì,anche se gli manca un pezzetto...

Se ti va.

Giusto.

Ringrazio gli amici e tutte le persone care
che fin'ora mi hanno dato la forza di andare avanti,
anche nei momenti in cui avrei voluto solamente chiudere la porta della mia camera
e restare lì sola a pensare
ad una soluzione che da soli non si può trovare.

Monique ha scritto:

Ringrazio gli amici e tutte le persone care
che fin'ora mi hanno dato la forza di andare avanti,
anche nei momenti in cui avrei voluto solamente chiudere la porta della mia camera
e restare lì sola a pensare
ad una soluzione che da soli non si può trovare.

Secondo me, ci sono soluzioni che solo da soli si possono trovare...

Murmure_mourant ha scritto:

Monique ha scritto:

Ringrazio gli amici e tutte le persone care
che fin'ora mi hanno dato la forza di andare avanti,
anche nei momenti in cui avrei voluto solamente chiudere la porta della mia camera
e restare lì sola a pensare
ad una soluzione che da soli non si può trovare.

Secondo me, ci sono soluzioni che solo da soli si possono trovare...

Invece io credo di sì... basti pensare ai quesiti delle verifiche di scuola; avendo la conoscenza necessaria possiamo risolverli da soli...
PS: bella la poesia di Baudelaire "L'Albatro!"

Monique ha scritto:

Murmure_mourant ha scritto:

Monique ha scritto:

Ringrazio gli amici e tutte le persone care
che fin'ora mi hanno dato la forza di andare avanti,
anche nei momenti in cui avrei voluto solamente chiudere la porta della mia camera
e restare lì sola a pensare
ad una soluzione che da soli non si può trovare.

Secondo me, ci sono soluzioni che solo da soli si possono trovare...

Invece io credo di sì... basti pensare ai quesiti delle verifiche di scuola; avendo la conoscenza necessaria possiamo risolverli da soli...
PS: bella la poesia di Baudelaire "L'Albatro!"

gia monique...

Monique ha scritto:

Invece io credo di sì... basti pensare ai quesiti delle verifiche di scuola; avendo la conoscenza necessaria possiamo risolverli da soli...
PS: bella la poesia di Baudelaire "L'Albatro!"

Quale materia si studia per imparare a vivere senza farsi complessi?

Ukeboy ha scritto:

Monique ha scritto:

Invece io credo di sì... basti pensare ai quesiti delle verifiche di scuola; avendo la conoscenza necessaria possiamo risolverli da soli...
PS: bella la poesia di Baudelaire "L'Albatro!"

Quale materia si studia per imparare a vivere senza farsi complessi?

In teoria nessuna. Ognuno si crea la propria filosofia di vita... siamo liberi di crearci tutti i complessi che vogliamo o di non crearcene nessuno. Forse dovrebbero inventare una materia che educhi ad essere più ottimisti, che ci insegni a vedere con occhi diversi gli avvenimenti della vita... anche se in realtà non si può insegnare a vedere.

Monique ha scritto:

Ukeboy ha scritto:

Monique ha scritto:

Invece io credo di sì... basti pensare ai quesiti delle verifiche di scuola; avendo la conoscenza necessaria possiamo risolverli da soli...
PS: bella la poesia di Baudelaire "L'Albatro!"

Quale materia si studia per imparare a vivere senza farsi complessi?

In teoria nessuna. Ognuno si crea la propria filofia di vita... siamo liberi di crearci tutti i complessi che vogliamo o di non crearcene nessuno. Forse dovrebbero inventare una materia che educhi ad essere più ottimisti, che ci insegni a vedere con occhi diversi gli avvenimenti della vita... anche se in realtà non si può insegnare a vedere.

vedere con occhi diversi... e se fossero quelli degli altri? Ci ripetiamo stronzate su stronzate, il più delle volte, rendendole verità per noi stessi. Basterebbe forse trovare la soluzione con gli altri?

Federico K. ha scritto:

Monique ha scritto:

Ukeboy ha scritto:

Monique ha scritto:

Invece io credo di sì... basti pensare ai quesiti delle verifiche di scuola; avendo la conoscenza necessaria possiamo risolverli da soli...
PS: bella la poesia di Baudelaire "L'Albatro!"

Quale materia si studia per imparare a vivere senza farsi complessi?

In teoria nessuna. Ognuno si crea la propria filofia di vita... siamo liberi di crearci tutti i complessi che vogliamo o di non crearcene nessuno. Forse dovrebbero inventare una materia che educhi ad essere più ottimisti, che ci insegni a vedere con occhi diversi gli avvenimenti della vita... anche se in realtà non si può insegnare a vedere.

vedere con occhi diversi... e se fossero quelli degli altri? Ci ripetiamo stronzate su stronzate, il più delle volte, rendendole verità per noi stessi. Basterebbe forse trovare la soluzione con gli altri?

E trovare la soluzione con gli altri non comporterebbe uniformarsi alla massa e vedere allo stesso modo?

Fabrizia ha scritto:

Federico K. ha scritto:

Monique ha scritto:

Ukeboy ha scritto:

Monique ha scritto:

Invece io credo di sì... basti pensare ai quesiti delle verifiche di scuola; avendo la conoscenza necessaria possiamo risolverli da soli...
PS: bella la poesia di Baudelaire "L'Albatro!"

Quale materia si studia per imparare a vivere senza farsi complessi?

In teoria nessuna. Ognuno si crea la propria filofia di vita... siamo liberi di crearci tutti i complessi che vogliamo o di non crearcene nessuno. Forse dovrebbero inventare una materia che educhi ad essere più ottimisti, che ci insegni a vedere con occhi diversi gli avvenimenti della vita... anche se in realtà non si può insegnare a vedere.

vedere con occhi diversi... e se fossero quelli degli altri? Ci ripetiamo stronzate su stronzate, il più delle volte, rendendole verità per noi stessi. Basterebbe forse trovare la soluzione con gli altri?

E trovare la soluzione con gli altri non comporterebbe uniformarsi alla massa e vedere allo stesso modo?

Fabrizia, stavo pensando anch'io alla stessa domanda... Avrei risposto immediatamente di sì, ma poi ho riflettuto e credo che per certi versi, trovare una soluzione con gli altri possa avere anche dei vantaggi.

Monique ha scritto:

Fabrizia ha scritto:

Federico K. ha scritto:

Monique ha scritto:

Ukeboy ha scritto:

Monique ha scritto:

Invece io credo di sì... basti pensare ai quesiti delle verifiche di scuola; avendo la conoscenza necessaria possiamo risolverli da soli...
PS: bella la poesia di Baudelaire "L'Albatro!"

Quale materia si studia per imparare a vivere senza farsi complessi?

In teoria nessuna. Ognuno si crea la propria filofia di vita... siamo liberi di crearci tutti i complessi che vogliamo o di non crearcene nessuno. Forse dovrebbero inventare una materia che educhi ad essere più ottimisti, che ci insegni a vedere con occhi diversi gli avvenimenti della vita... anche se in realtà non si può insegnare a vedere.

vedere con occhi diversi... e se fossero quelli degli altri? Ci ripetiamo stronzate su stronzate, il più delle volte, rendendole verità per noi stessi. Basterebbe forse trovare la soluzione con gli altri?

E trovare la soluzione con gli altri non comporterebbe uniformarsi alla massa e vedere allo stesso modo?

Fabrizia, stavo pensando anch'io alla stessa domanda... Avrei risposto immediatamente di sì, ma poi ho riflettuto e credo che per certi versi, trovare una soluzione con gli altri possa avere anche dei vantaggi.

Certo non nego questo, sono la prima che a volte ha bisogno dell'appoggio di qualcuno per acquistare un pò di sicurezza e decidere insieme agli altri. ma spesso non mi piace uniformarmi alla massa e quando lo faccio mi arrabbio con me stessa

Fabrizia ha scritto:

Monique ha scritto:

Fabrizia ha scritto:

Federico K. ha scritto:

Monique ha scritto:

Ukeboy ha scritto:

Monique ha scritto:

Invece io credo di sì... basti pensare ai quesiti delle verifiche di scuola; avendo la conoscenza necessaria possiamo risolverli da soli...
PS: bella la poesia di Baudelaire "L'Albatro!"

Quale materia si studia per imparare a vivere senza farsi complessi?

In teoria nessuna. Ognuno si crea la propria filofia di vita... siamo liberi di crearci tutti i complessi che vogliamo o di non crearcene nessuno. Forse dovrebbero inventare una materia che educhi ad essere più ottimisti, che ci insegni a vedere con occhi diversi gli avvenimenti della vita... anche se in realtà non si può insegnare a vedere.

vedere con occhi diversi... e se fossero quelli degli altri? Ci ripetiamo stronzate su stronzate, il più delle volte, rendendole verità per noi stessi. Basterebbe forse trovare la soluzione con gli altri?

E trovare la soluzione con gli altri non comporterebbe uniformarsi alla massa e vedere allo stesso modo?

Fabrizia, stavo pensando anch'io alla stessa domanda... Avrei risposto immediatamente di sì, ma poi ho riflettuto e credo che per certi versi, trovare una soluzione con gli altri possa avere anche dei vantaggi.

Certo non nego questo, sono la prima che a volte ha bisogno dell'appoggio di qualcuno per acquistare un pò di sicurezza e decidere insieme agli altri. ma spesso non mi piace uniformarmi alla massa e quando lo faccio mi arrabbio con me stessa

Concordo pienamente! Certe volte mi dicono che voglio essere sempre diversa dagli altri... io credo che sia una cosa positiva. Ma in fondo siamo tutti uguali perché è la diversità che ci accomuna XD

Che gente amichevole xDDD anch'io non amo uniformarmi, ma non lo spiattello in giro in stile gay pride con le ali da angelo e i pattini a rotelle xDDD

E vabbè... viva il mondo

Ho sempre pensato di capire coloro che meditavano il suicidio, perché so come ci si sente quando pensi che tutta vada storto, che tu sia un perfetto idiota che non sa far niente e che l'unica cosa da fare è darci un taglio. E vi assicuro anche che far finta di niente è più facile di quanto si pensi: molte volte fingo che vada tutto bene, mentre in realtà non succede. Mi è capitato quando il mio ex mi ha lasciata, ad esempio: io ho continuato ad andare avanti col sorriso, anche se dentro di me ero distrutta dal dolore e piangevo di continuo.
ad ogni modo l'aiuto degli altri è indispensabile! gli amici, specie i "pochi ma buoni", sono quelli che ci riescono a tirarci su nei momenti bui! certo, bisogna stare attenti a non uniformarsi alla massa, sennò si rischia un nuovo "1984", cosa che temo si stia verificando oggigiorno. non dimentichiamo che la bellezza in noi è tale proprio perché nessuno è uguale agli altri!

Sinceramente credo che, arrivati ad un certo punto, perfino la morte sia meglio di una vita insignificante e non ho mai criticato né compreso la scelta di chi decidesse di uccidersi, anche perché ognuno è libero di fare la scelta che reputa più adeguata, per quanto questa possa essere estrema...

MoRa93 ha scritto:

Sinceramente credo che, arrivati ad un certo punto, perfino la morte sia meglio di una vita insignificante e non ho mai criticato né compreso la scelta di chi decidesse di uccidersi, anche perché ognuno è libero di fare la scelta che reputa più adeguata, per quanto questa possa essere estrema...

Io sono convinta che la vita sia un dono e quelli che vogliono farla finita getteno via un regalo bellissimo. Quelle persone che non trovano più il senso della vita hanno bisogno di aiuto. Penso che sia sbagliato far finta di nulla, se per caso vedo qualcuno che sta per buttarsi da un ponte. Magari quel poveretto ha solo bisogno di consolazione, di un po' di affetto. Non posso essere così egiosta da dire: " Ok, hai fatto la tua scelta, se te la senti, se non hai più speranza, sei libero di fare quello che vuoi." No, non credo che sia giusto.
Non so come spiegarmi... ma credo che se una persona è talmente disperata da volersi uccidere, si ha il dovere di provare a fargli cambiare idea.
Come si dice.... domani è un altro giorno! e la vita potrebbe riservarci sorprese inaspettate.

Citazione :

Io sono convinta che la vita sia un dono e quelli che vogliono farla finita getteno via un regalo bellissimo. Quelle persone che non trovano più il senso della vita hanno bisogno di aiuto. Penso che sia sbagliato far finta di nulla, se per caso vedo qualcuno che sta per buttarsi da un ponte. Magari quel poveretto ha solo bisogno di consolazione, di un po' di affetto. Non posso essere così egiosta da dire: " Ok, hai fatto la tua scelta, se te la senti, se non hai più speranza, sei libero di fare quello che vuoi." No, non credo che sia giusto.
Non so come spiegarmi... ma credo che se una persona è talmente disperata da volersi uccidere, si ha il dovere di provare a fargli cambiare idea.
Come si dice.... domani è un altro giorno! e la vita potrebbe riservarci sorprese inaspettate.

Beh, non è che una persona si sveglia la mattina, prende 4 a scuola e dice "ok, mi suicido!".
Quando qualcuno compie un gesto simile, lo fa perché non trova motivo per guardare verso quel domani, perdendo fiducia in quella sorpresa che prima o poi la vita riserva un po' a tutti. Se vedi una persona buttarsi da un ponte, è una sua scelta, e non credo che tu -in ruolo di estraneo soprattutto, ma anche di parente- possa farle cambiare su un qualcosa che gli "frullava" nella mente da tempo.

Citazione :

Beh, non è che una persona si sveglia la mattina, prende 4 a scuola e dice "ok, mi suicido!".
Quando qualcuno compie un gesto simile, lo fa perché non trova motivo per guardare verso quel domani, perdendo fiducia in quella sorpresa che prima o poi la vita riserva un po' a tutti. Se vedi una persona buttarsi da un ponte, è una sua scelta, e non credo che tu -in ruolo di estraneo soprattutto, ma anche di parente- possa farle cambiare su un qualcosa che gli "frullava" nella mente da tempo.

Certo. Non ho mai detto che uno possa svegliarsi di mattina e decidere di uccidersi. Sono sicura che se a qualcuno viene questa idea avrà certamente i suoi seri, serissimi motivi. Però tentar non nuoce, nel senso che se abbiamo la possibilità, almeno dovremo provare a fargli cambiare idea; perché se non ci provo nemmeno, mi sento in parte colpevole, e mi sembra di aver svalorizzato la vita di una persona. Dopo ognuno può pensarla come vuole. Dipende da carattere a carattere. Chi rispettara le scelte altrui fino all'ultimo e chi è spinto a non arrendersi mai.

Citazione :

Dipende da carattere a carattere. Chi rispettara le scelte altrui fino all'ultimo e chi è spinto a non arrendersi mai.

Come ti invidio per questo tuo aspetto del carattere... io sono un pò troppo menefreghista

Io penso che uno per decidere di suicidarsi deve essere o molto ma molto triste oppure così curioso da non riuscire ad aspettare la morte naturale per vedere cosa c'è dopo (ma penso che finora nessuno si sia tolto la vita per questa motivo)
Io sono il tipo di persona che non si suiciderebbe mai!! Primo perchè ho troppa troppa troppa paura di fare una cosa del genere, secondo perchè mi piace troppo troppo troppo vivere
Anch'io pensavo e lo penso ancora in parte che uno debba essere libero di fare ciò che vuole della sua vita, ma poi pensandoci mi rendo conto che qualsiasi nostra scelta in qualche modo coinvolge altre persone e comporta delle responsabilità, se ti suicidi non fai del male solo a te stesso, ma anche a chi ti sta intorno.
A questo punto mi chiedo cosa hanno subito questi ragazzi per togliersi la cosa più bella che avevano? Proprio a quest'età poi, quando la vita ci da tutto, ma proprio tutto!! Libertà, sogni, speranza, vigore fisico e mentale!! Cosa può spingere un ragazzo a rinunciare a tutto ciò??
Ma qualunque sia il motivo, suicidarsi resta una scelta completamente sbagliata!! Vale sempre la pena vivere, ne sono quasi convinta

Lulu ha scritto:

Io penso che uno per decidere di suicidarsi deve essere o molto ma molto triste oppure così curioso da non riuscire ad aspettare la morte naturale per vedere cosa c'è dopo (ma penso che finora nessuno si sia tolto la vita per questa motivo)
Io sono il tipo di persona che non si suiciderebbe mai!! Primo perchè ho troppa troppa troppa paura di fare una cosa del genere, secondo perchè mi piace troppo troppo troppo vivere
Anch'io pensavo e lo penso ancora in parte che uno debba essere libero di fare ciò che vuole della sua vita, ma poi pensandoci mi rendo conto che qualsiasi nostra scelta in qualche modo coinvolge altre persone e comporta delle responsabilità, se ti suicidi non fai del male solo a te stesso, ma anche a chi ti sta intorno.
A questo punto mi chiedo cosa hanno subito questi ragazzi per togliersi la cosa più bella che avevano? Proprio a quest'età poi, quando la vita ci da tutto, ma proprio tutto!! Libertà, sogni, speranza, vigore fisico e mentale!! Cosa può spingere un ragazzo a rinunciare a tutto ciò??
Ma qualunque sia il motivo, suicidarsi resta una scelta completamente sbagliata!! Vale sempre la pena vivere, ne sono quasi convinta

Credo che il tuo discorso stia decisamente banalizzando l'argomento. Non è che perché abbiamo 17 anni possiamo dire che la vita ci dà tutto, necessariamente. Ogni persona vive esperienze diverse, alcuni vivono esperienze talmente difficili e dure che non riescono a riprendersi, e non è perché si abbia 17 anni che queste esperienze non possano essere veramente devastanti. Non so se conosci la storia di Catone. Lui si suicidò perché, nel mondo in cui sarebbe dovuto vivere, non avevo la possibilità di esercitare la propria libertà. E così il suicidio di Catone è stato visto, anche da Dante nel Purgatorio, come l'unico modo per garantirsi un minimo di libertà.
E se per alcuni l'unico modo per garantirsi un minimo di felicità sia quello di togliersi da questo mondo? Capisco che possa essere difficile da capire, specialmente se comunque si ha avuto la fortuna di avere una vita nella quale non ci sono stati troppi stravolgimenti o troppe sofferenze, ma se non sei così fortunato, se non sei forte come chi ce la fa, il suicidio sembra veramente, perlomeno in alcuni momenti, l'unica cosa sensata da fare. Che poi sia meglio evitare, è scontato! Ma non credo che questo possa essere un argomento da trattare con tanta superficialità... Se tu avessi la fortuna di parlare con chi il suicidio l'ha tentato, capiresti quanto non sia così semplice parlarne e quanto non appaia una scelta completamente sbagliata.

Chiedo perdono per il papiro che è venuto fuori, ma non ho potuto farne a meno. Che poi non è un attacco ma solo una risposta estremamente sentita, vorrei proprio che fosse chiaro.