Come si scrive un racconto o un testo

alkx ha scritto:

Monique ha scritto:

Ukeboy ha scritto:

Feldia, ti rispondo in maniera piuttosto esplicita: noi siamo i personaggi che creiamo.

Quindi, a noi rimangono impressi dentro, come "parti"... o almeno questo è quello che mi succede. "Divento" il mio personaggio, e poi a storia finita rimane da qualche parte qui o lì, a seconda di quale importanza ha avuto

E' strano! E' quello che personalmente sento anch'io!

Sì, questo succede anche a me. Tanto che mio fratello, che è forse la persona che mi conosce di più al mondo, quando legge quello che scrivo capisce ogni più occulto riferimento e mi dice sempre che i miei racconti sono la trascrizione della mia anima e del mio pensiero. (: Ma penso che questa sia una cosa che valga un po' per tutti.

Si, è vero, in ogni racconto lasciamo un pezzo di noi, che chi ci conosce bene sa percepire subito....l'ho notato anche io........quante cose meravigliose lascia la scrittura vero?

Sarita ha scritto:

i personaggi rimangono sempre con noi, in qualunque momento...vivono ciò che viviamo noi, percepiscono i sentimenti come li sentiamo noi...sono un frammento di noi...ecco perchè esistono, perchè siamo noi che li vogliamo creare

Apprezzo davvero molto la descrizione che fai dei personaggi di un racconto, anche perchè è ciò che rappresentano anche per me. Essendo più una scrittrice di poesie che racconti, quando mi ritrovo a dover descrivere un personaggio, mi "perdo" in tanti discorsi, tante descrizioni...sono un po' dispersiva xD Ma questo perchè i personaggi nascono in maniera così forte dalla mia personalità tanto da farmi sentire il bisogno di presentarli nel migliore dei modi, magari anche a poco a poco...sento il bisogno di far sentire che sono... "miei"!

Mi fa piacere che ti è piaciuto ciò che ho scritto. a me spesso capita di cercarli nella mia mente e mi rispondono.sempre....loro fanno parte della mia coscienza e spesso mi danno ottimi consigli. é bello essere orgogliosa dei propri personaggi creati, ti fa sentire in qualche modo la loro creatrice..... per me è una sensazione bellissima

E' vero i personaggi evolvono con noi! Ma a me è capitato che facendo leggere un racconto a persone a me vicine non mi riconoscano più. O forse non sapevano veramente cosa ho in testa

questo è il bello, che nessuno sa veramente come sei, soltanto i personaggi sanno come sei veramente........tu così puoi essere te stessa in quel mondo che è tutto tuo

Sarita ha scritto:

Mi fa piacere che ti è piaciuto ciò che ho scritto. a me spesso capita di cercarli nella mia mente e mi rispondono.sempre....loro fanno parte della mia coscienza e spesso mi danno ottimi consigli. é bello essere orgogliosa dei propri personaggi creati, ti fa sentire in qualche modo la loro creatrice..... per me è una sensazione bellissima

Sono davvero daccordo! sono comunque degli ottimi compagni, no?
alla fine penso che siamo coloro che meglio spieghino chi siamo.

Sarita ha scritto:

alkx ha scritto:

Monique ha scritto:

Ukeboy ha scritto:

Feldia, ti rispondo in maniera piuttosto esplicita: noi siamo i personaggi che creiamo.

Quindi, a noi rimangono impressi dentro, come "parti"... o almeno questo è quello che mi succede. "Divento" il mio personaggio, e poi a storia finita rimane da qualche parte qui o lì, a seconda di quale importanza ha avuto

E' strano! E' quello che personalmente sento anch'io!

Sì, questo succede anche a me. Tanto che mio fratello, che è forse la persona che mi conosce di più al mondo, quando legge quello che scrivo capisce ogni più occulto riferimento e mi dice sempre che i miei racconti sono la trascrizione della mia anima e del mio pensiero. (: Ma penso che questa sia una cosa che valga un po' per tutti.

Si, è vero, in ogni racconto lasciamo un pezzo di noi, che chi ci conosce bene sa percepire subito....l'ho notato anche io........quante cose meravigliose lascia la scrittura vero?

Certamente. Tramite il racconto io sento di poter percepire i pensieri, le emozioni e alcuni frammenti di vita vissuta dall'autore. La scrittura è un mezzo per esprimersi, per raccontare qualcosa di sé; qualcosa di profondo che altri modi potrebbe restare segretamente celato.

Che bello quando qualcuno la pensa come te......siamo tutti uniti in una cosa.......l'amore per la scrittura

Sarita ha scritto:

Che bello quando qualcuno la pensa come te......siamo tutti uniti in una cosa.......l'amore per la scrittura

Questa sì che è una bella cosa!

siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

L'avete mai letto "La fabbrica delle storie" di Jerome Bruner? Credo che sia il libro fatto per voi... un po' tosto, ma decisamente per voi!

Monique ha scritto:

Sarita ha scritto:

Che bello quando qualcuno la pensa come te......siamo tutti uniti in una cosa.......l'amore per la scrittura

Questa sì che è una bella cosa!

quoto assolutamente!!!

mi fa piacere

Feldia ha scritto:

L'avete mai letto "La fabbrica delle storie" di Jerome Bruner? Credo che sia il libro fatto per voi... un po' tosto, ma decisamente per voi!

Non l'ho mai letto e questa è la prima volta che lo sento nominare.
Dalle informazioni che ho trovato in internet, sembra quasi un libro di psicologia... se è così credo che sia interessante ma anche.... molto molto tosto!

Monique ha scritto:

Feldia ha scritto:

L'avete mai letto "La fabbrica delle storie" di Jerome Bruner? Credo che sia il libro fatto per voi... un po' tosto, ma decisamente per voi!

Non l'ho mai letto e questa è la prima volta che lo sento nominare.
Dalle informazioni che ho trovato in internet, sembra quasi un libro di psicologia... se è così credo che sia interessante ma anche.... molto molto tosto!

si è di psicologia ma parla proprio di tutto quello che state dicendo voi sui racconti che scrivete, in altre parole, del fatto che siamo quello che scriviamo. Magari fra qualche tempo lo potrete leggere con maggiore agevolezza... intanto, mentre scrivete, mi sembra che parli Bruner

Avete mai letto "Mandami a dire" di Pino Roveredo? Si tratta di una raccolta di racconti, brevi e, allo stesso tempo, ricchi di significato, emozioni, riflessioni ed esperienze. Ognuno appartiene a un genere diverso, ma sono tutti molto belli. Secondo me, per migliorare nella stesura di racconti e, più in generale, nella scrittura, libri come questo possono essere molto d'aiuto. Che ne pensate?

Feldia ha scritto:

Monique ha scritto:

Feldia ha scritto:

L'avete mai letto "La fabbrica delle storie" di Jerome Bruner? Credo che sia il libro fatto per voi... un po' tosto, ma decisamente per voi!

Non l'ho mai letto e questa è la prima volta che lo sento nominare.
Dalle informazioni che ho trovato in internet, sembra quasi un libro di psicologia... se è così credo che sia interessante ma anche.... molto molto tosto!

si è di psicologia ma parla proprio di tutto quello che state dicendo voi sui racconti che scrivete, in altre parole, del fatto che siamo quello che scriviamo. Magari fra qualche tempo lo potrete leggere con maggiore agevolezza... intanto, mentre scrivete, mi sembra che parli Bruner

A me piacciono le cose 'toste'. Lo metto in lista.

Flusk ha scritto:

Avete mai letto "Mandami a dire" di Pino Roveredo? Si tratta di una raccolta di racconti, brevi e, allo stesso tempo, ricchi di significato, emozioni, riflessioni ed esperienze. Ognuno appartiene a un genere diverso, ma sono tutti molto belli. Secondo me, per migliorare nella stesura di racconti e, più in generale, nella scrittura, libri come questo possono essere molto d'aiuto. Che ne pensate?

Metto in lista anche questo allora...mi ispira molto! *_* Amo i racconti e le storie brevi.

Se ti piacciono anche i romanzi brevi, ti consiglio di leggere "Notti bianche". Si tratta di uno dei classici più famosi della letteratura russa, anche se non è tra i più importanti. Non è più lungo di cento pagine, ma è molto bello.

a proposito di racconti brevi, anche Banana Yoshimoto scrive racconti piuttosto brevi (scusate la ripetizione!), ma molto intensi! Una mia amica mi ha detto che scrivo un po' come lei! ^^"

Quanti bei consigli. *ç*

alkx ha scritto:

Quanti bei consigli. *ç*

Sì dicete dicete xD io intanto prendo nota e il prima possibile faccio un salto il libreria!

lilysol ha scritto:

alkx ha scritto:

Quanti bei consigli. *ç*

Sì dicete dicete xD io intanto prendo nota e il prima possibile faccio un salto il libreria!

Dato che prendi nota, ti consiglio qualche altro libro....
Se ti piacciono i classici:
-"Le affinità elettive" di Goethe;
-"Cime tempestose" (è il mio libro preferito);
"-Madame Bovary" di G. Flaubert.
Se ti piacciono i libri tipo "Il cacciatore di aquiloni" e "Mille splendidi soli", leggi assolutamente "Nei giardini d'acqua".
Se ti piacciono i romanzi d'avventura e anche un po' d'amore c'è "Qualcuno con cui correre", che è bellissimo, mentre se ami i romanzi rosa devi leggere assolutamente "Il cavaliere d'inverno", di cui c'è anche un seguito, "Tatiana e Alexander", che non è, però, assolutamente all'altezza del primo. Fammi sapere se sceglierai di leggerne qualcuno.

Flusk ha scritto:

lilysol ha scritto:

alkx ha scritto:

Quanti bei consigli. *ç*

Sì dicete dicete xD io intanto prendo nota e il prima possibile faccio un salto il libreria!

Dato che prendi nota, ti consiglio qualche altro libro....
Se ti piacciono i classici:
-"Le affinità elettive" di Goethe;
-"Cime tempestose" (è il mio libro preferito);
"-Madame Bovary" di G. Flaubert.
Se ti piacciono i libri tipo "Il cacciatore di aquiloni" e "Mille splendidi soli", leggi assolutamente "Nei giardini d'acqua".
Se ti piacciono i romanzi d'avventura e anche un po' d'amore c'è "Qualcuno con cui correre", che è bellissimo, mentre se ami i romanzi rosa devi leggere assolutamente "Il cavaliere d'inverno", di cui c'è anche un seguito, "Tatiana e Alexander", che non è, però, assolutamente all'altezza del primo. Fammi sapere se sceglierai di leggerne qualcuno.

Cime tempestose e Madame Bovary li ho già divorati, "Le affinità elettive" mi ispira, leggerò anche "Nei giardini d'acqua" dato che i romanzi di Hosseini mi sono molto piaciuti. "Qualcuno con cui correre" lo leggerò! Mamma quanti bei libri!!!
Se posso ricambiare io ti consiglierei "L'ombra del Vento" C. R. Zafòn un libro in cui giallo, mistero, amore e passione per la lettura/scrittura si fondono benissimo.
Un libro senza pretese è "Vento dell'est, vento dell'ovest" P. S. Buck ambientato in Cina agli inizi del XX secolo in cui antiche tradizioni si scontrano con le nuove correnti di pensiero che si sono diffuse in cina tramite l'incontro/scontro con la cultura Occidentale. Ciò che colpisce è che questa "guerra fra culture" avviene proprio nel quotidiano, fra marito e moglie, è molto romantico e dolce e mi è piaciuto tantissimo, se non si è capito ... Te lo consiglio.
Un ottimo fantasy è invece Eco del grande canto di David Gemmel che è uno dei più grandiosi libri mai scritti, la storia per niente banale, non ripropone le solite cose già lette, scritte e sentite.
E per finire "Lo scudo di Talos" di Valerio Massimo Mnafredi. Molto carino, ambientato nel mondo antico della incantevole Grecia.
Spero che ti possano piacere.
E grazie ancora per i consigli

lilysol ha scritto:

Flusk ha scritto:

lilysol ha scritto:

alkx ha scritto:

Quanti bei consigli. *ç*

Sì dicete dicete xD io intanto prendo nota e il prima possibile faccio un salto il libreria!

Dato che prendi nota, ti consiglio qualche altro libro....
Se ti piacciono i classici:
-"Le affinità elettive" di Goethe;
-"Cime tempestose" (è il mio libro preferito);
"-Madame Bovary" di G. Flaubert.
Se ti piacciono i libri tipo "Il cacciatore di aquiloni" e "Mille splendidi soli", leggi assolutamente "Nei giardini d'acqua".
Se ti piacciono i romanzi d'avventura e anche un po' d'amore c'è "Qualcuno con cui correre", che è bellissimo, mentre se ami i romanzi rosa devi leggere assolutamente "Il cavaliere d'inverno", di cui c'è anche un seguito, "Tatiana e Alexander", che non è, però, assolutamente all'altezza del primo. Fammi sapere se sceglierai di leggerne qualcuno.

Cime tempestose e Madame Bovary li ho già divorati, "Le affinità elettive" mi ispira, leggerò anche "Nei giardini d'acqua" dato che i romanzi di Hosseini mi sono molto piaciuti. "Qualcuno con cui correre" lo leggerò! Mamma quanti bei libri!!!
Se posso ricambiare io ti consiglierei "L'ombra del Vento" C. R. Zafòn un libro in cui giallo, mistero, amore e passione per la lettura/scrittura si fondono benissimo.
Un libro senza pretese è "Vento dell'est, vento dell'ovest" P. S. Buck ambientato in Cina agli inizi del XX secolo in cui antiche tradizioni si scontrano con le nuove correnti di pensiero che si sono diffuse in cina tramite l'incontro/scontro con la cultura Occidentale. Ciò che colpisce è che questa "guerra fra culture" avviene proprio nel quotidiano, fra marito e moglie, è molto romantico e dolce e mi è piaciuto tantissimo, se non si è capito ... Te lo consiglio.
Un ottimo fantasy è invece Eco del grande canto di David Gemmel che è uno dei più grandiosi libri mai scritti, la storia per niente banale, non ripropone le solite cose già lette, scritte e sentite.
E per finire "Lo scudo di Talos" di Valerio Massimo Mnafredi. Molto carino, ambientato nel mondo antico della incantevole Grecia.
Spero che ti possano piacere.
E grazie ancora per i consigli

Grazie a te! Mi sa che proprio oggi pomeriggio andrò a fare una passeggiatina in libreria...

Aggiungo l'Idiota di Dostoevskij che ho finito sabato. Mi sono messa quasi a piangere (non esagero) per il dispiacere di doverlo lasciare...